Dojo-kun
DO=via JO=luogo KUN=regole
Dojo Kun significa ricerca del perfezionamento interiore attraverso lo studio del karate. È il nesso tra lo studio filosofico dell’arte marziale e lo studio pratico della tecnica.
DO=via JO=luogo KUN=regole
Dojo Kun significa ricerca del perfezionamento interiore attraverso lo studio del karate. È il nesso tra lo studio filosofico dell’arte marziale e lo studio pratico della tecnica.
È centrale, nel karate, la preparazione psicologica, specie per i giovani.
Consideriamo il ritmo di una seduta di allenamento. La durata media è un’ora, compresi i momenti teorici (domande, spiegazioni…); 45-50 minuti di lavoro effettivo, il massimo per conservare concentrazione.
L’anno scorso ho trascorso sei mesi di studio negli Stati Uniti, in Arkansas. L’esperienza è stata straordinaria sotto tutti i …Read the Rest
L’anno scorso ho trascorso sei mesi di studio negli Stati Uniti, in Arkansas. L’esperienza è stata straordinaria sotto tutti i punti di vista, anche per quanto riguarda il mio sport; infatti vicino alla mia sistemazione c’era una palestra di karate (Lee’s Karate) del maestro Logan Lee, dove mi sono allenata per quattro mesi. Lo stile del maestro Lee, come quello di moltissime palestre della zona, si chiama American Free Style, ed è molto diverso rispetto allo stile che pratico nella mia palestra galliatese. È stato interessante venire a contatto con uno stile diverso e con differenti metodi di allenamento e combattimento.
Il 30 settembre Alessandro Lucchini ha sostenuto a Roma l’esame di conferma del grado di cintura nera 4° dan.
Le tecniche fondamentali del karate – parate, pugni, calci – sono combinate tra loro in modo razionale nei kata, gli esercizi formali. Sin dai tempi antichi i kata hanno costituito il cuore del karate, essendo stati sviluppati e perfezionati dai più vecchi maestri attraverso una lunga esperienza di pratica.
SHOMEI NI REI! Si parte così. È il rito del saluto che apre ogni allenamento; gli atleti, in fila dietro …Read the Rest
Come si arriva alla presenza del gioco nelle arti marziali? Strumento educativo, esercizio preparatorio, fuga dalla realtà, rappresen tazione simbolica, scarico dell’eccesso di energia accumulata nel bambino, strumento per sviluppare il senso sociale: dall’Ottocento a oggi, al gioco sono state accreditate diverse funzioni.
Apre il pomeriggio il maestro Maurizio, eseguendo Kushanku, uno dei kata più antichi, originario della tradizione di Okinawa. Dopo alcuni …Read the Rest
Nel mese di gennaio a Roma, presso la Scuola nazionale arti marziali, si è svolto un corso di aggiornamento tecnico per allenatori, diretto dai maggiori esponenti della FIJLKAM, Federazione italiana judo lotta karate e arti marziali.