Arrivata a settembre alla scuola media “Italo Calvino” di Galliate come insegnante di educazione fisica, mi è stato proposto dalla Dirigente scolastica, dottoressa Marcella Stellin, un laboratorio di karate per i ragazzi, in collaborazione con la società sportiva Karate Club Galliate.
Non conoscendo questa disciplina, mi sono avvicinata con molta curiosità … ed è stata una piacevolissima scoperta, sia per me sia per i ragazzi.
Gran parte dell’entusiasmo ci è stato trasmesso dal Maestro Fabrizio Maurizio, che con la sua pazienza e preparazione ci ha guidato a scoprire le tecniche di base di questa disciplina. Oltre a essere un modo diverso di fare del movimento e dello sport a scuola, il karate è un modo per conoscere meglio se stessi, le proprie capacità e i propri limiti, fisici e mentali. E’ infatti una disciplina che richiede il controllo del corpo e dei movimenti, e soprattutto della mente: allena corpo e mente come un tutt’uno. E’ la ricerca della consapevolezza del movimento che il corpo esegue, e che si sviluppa poi nella tecnica. E’ imparare ad ascoltarsi: infatti si pratica nel silenzio. E’ un sistema molto valido per consentire ai ragazzi di gestire anche le proprie emozioni. Un’esperienza, insomma, molto positiva, sia per i ragazzi sia per me insegnante, che ci ha arricchito personalmente.
Ho avuto modo, inoltre, di vedere di persona lo svolgimento del Trofeo KJ, il 16 marzo scorso a Galliate, in cui oltre al combattimento si sono eseguiti i kata (sequenze di movimenti di attacco e difesa), e anche qui ho avuto la conferma che questo sport è tutt’altro che una disciplina violenta: anzi, è autocontrollo, è rispetto per l’altro. Anche i bambini più piccoli imparano a essere più sicuri e ad avere più conoscenza e consapevolezza di sè e del proprio corpo.
Una bella disciplina, adatta a tutte le età , che insegna a conoscersi meglio. Tant’è che ho iscritto mia figlia Elena, di otto anni, al Karate Club Galliate.
Auguri di buon lavoro a tutti gli Atleti.
Commento di Elisabetta Gennaro,
insegnante di educazione fisica
alla Italo Calvino di Galliate,
ospite al Trofeo KJ.